Passa ai contenuti principali

Pane senza sbattimenti ad impasto diretto

Oggi vi voglio lasciare la ricetta del mio pane senza sbattimenti ad impasto diretto, altro non è che l'impasto della focaccia genovese ma con un goccio di acqua in più..
Volendo l'idratazione può aumentare ancora fino a 400ml e oltre se vi piacciono gli impasti ad alta idratazione ma siccome a me questo pane piace per fare le bruschette oppure per spalmare con marmellata mi sono tenuta più bassa con l'acqua.

Ingredienti:
600 gr di farina ottima quella per focaccia diretta Dalla Giovanna (io 400gr tipo 1 w100 e 200gr tipo 1 w400) ma va bene anche una qualsiasi farina da 250 a
330 di forza
10/12 gr ldb (4 se secco)
30 gr di olio evo
380 gr di acqua (300 subito il resto con l'aggiunta del sale)
12 gr di sale
un cucchiaino di miele oppure 12 gr di malto in polvere.

Si impasta la farina con il lievito l'acqua e il miele facendo formare la maglia glutinica poi si aggiunge il sale con la restante acqua a filo facendo attenzione a non perdere corda e per ultimo
l'olio sempre a filo.
Si forma una palla che va coperta con nylon per 20 minuti poi si fa un giro di
pieghe si ricopre per altri 20 minuti e altro giro di pieghe cercando di dare anche la forma...si lascia
lievitare a temperatura ambiente cosparso di farina e coperto da nylon...
A lievitazione ultimata (circa il raddoppio) va cotto a 210 gradi con vapore per 15 minuti poi abbassare a 190 gradi per altri
10 minuti e infine abbassare a 170/175 per 20 minuti....ultimi 5 a spiffero.

Bruschetta siaaa!! È l'unico
modo per far mangiare i pomodori oltretutto dell'orto a mio figlio.
Provate e fatemi sapere se vi è piaciuto.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vasocottura: cinghiale

Eccomi qui..mi avevano regalato del cinghiale, la mia amica Lu, e qualche giorno fa ho deciso di provare a cuocerlo in vaso. Ingredienti: Cinghiale Carota Cipolla Prezzemolo Salsa di pomodoro Sale Farina q.b. Olio q.b Acqua q.b. Ho messo la carne tagliata a pezzettini in un contenitore e ho coperto con latte e lasciato li per circa 1 ora. Ho scolato e poi infarinato la carne, messa nel vaso von sale olio trito di cipolla carota e prezzemolo salsa di pomodoro e tre dita circa di acqua. Ho chiuso e cotto nel microonde a 700w per 8 minuti poi ho dato altri 5 minuti e ho lasciato raffreddare. Per aprire il barattolo ho stappato e rimesso in Micro per 5 minuti a 700w. E se lo ha mangiato anche mio figlio vuol dire che era proprio buono...

Pane ad alta idratazione alle olive e semi di zucca

Oggi ho voluto sperimentare così, un pane molto idratato da impastare alla sera, mettere in frigo e la mattina dopo trovarlo lievitato per formare e dopo una breve lievitazione infornare. Ingredienti: 600gr di farina (io 400 buratto e 200 manitoba) 500gr di acqua fredda 30gr di olio 12gr di sale 6gr di malto in polvere 6gr di lievito (ho seguito il metodo indiretto ma si può fare ugualmente col metodo biga con pochissimo lievito di birra). Mettere la farina, l'olio, il malto e 350gr di acqua nella planetaria e far andare per qualche minuto poi aggiungere il sale e il resto dell'acqua a filo fino a completo assorbimento. Far andare la planetaria con la foglia per circa 10 minuti a velocità sostenuta (io 3) quando inizia a staccarsi dai bordi l'impasto passare al gancio per le alte idratazioni. Dopo circa 5 minuti (ma deve essere incordato, cioè completamente staccato dalla ciotola eche deve risultare pulita) spostare l'impasto in una ciotola unta con olio e fac...

Pane alle nocciole e semi di lino

Oggi è il World Bread Day e in tutto il mondo si creano ricette per festeggiare l'alimento per me base, ne sanno qualcosa i nostri nonni che in tempo di guerra con un pezzetto di pane e una minestra sfamavano la loro famiglia. Oggi ho voluto ricordare i miei nonni così, inventando questa ricetta per l'occasione. Pane alle nocciole e semi di lino nasce in ricordo delle mie due nonne, Margherita e Pietrina. La prima Piemontese e da li le nocciole. La seconda Ligure che faceva prendere i semi di lino ai figli dicendo che facevano bene. Poi però ho pensato a qualcosa che le accomunasse e ricordo che la prima sapeva fare lo sciroppo di rose che io bevevo sempre quando andavo a trovarla, mentre la seconda amava le rose che mio nonno le portava spesso. Qui entra in gioco la forma. Bando alle ciance ecco la ricetta: 600 gr di farina w 260/280 400 gr di acqua 12 gr di lievito di birra fresco oppure 4 Gr di secco 7 gr di malto 30 gr di semi di lino 30 gr di nocciole del Piemonte...