Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2015

Cestino porta pane

Ciao a tutti. Due anni fa per Natale avevo fatto un cestino porta pane e oggi mi è tornato in mente così ho deciso di rifarlo. Ho impastato circa 400 Gr di esubero di pasta madre, (praticamente, dopo i rinfreschi per le colombe, mi è rimasto parecchio lievito da far fuori e questo è un buon metodo per eliminarne parecchio), con circa 150 di acqua e 60 Gr di olio evo, 10 Gr di sale, poi ho aggiunto farina ad occhio fino ad ottenere un impasto elastico e morbido. Ho spianato con il mattarello, tagliato a strisce e messe, incrociandole fra loro, sopra ad una teglia rovesciata e rivestita di carta alluminio. Ho creato dei fiori e delle foglie, colorando l'impasto con colori alimentari in gel, quelli per colorare la pasta di zucchero, e dopo li ho incollati al cestino con un po d'acqua. Ho poi cotto in forno a 180 gradi per circa 30 minuti. È un buon metodo per presentare in tavola il pane o, come farò io questa sera ad una cena con amici, la focaccia genovese tagliata a pezzi.

Colomba Pasquale

Sono tre anni che per Pasqua mi faccio la colomba in casa e non mi era mai capitato di faticare come ieri... Il risultato alla fine si è visto,  ma vi assicuro che è stato un parto... Ho seguito la ricetta della colomba Pasquale di Rolando Morandin, il primo impasto fatto sabato sera era incordato molto bene, dopo circa 40 minuti di planetaria, ho messo nella mia ciotolona per i grandi lievitati al calduccio in forno. Ieri mattina mi alzo convinta di poter fare il secondo impasto e invece con stupore noto che non si era mosso per nulla... Decido di chiedere aiuto a Maurizio Chiarenza che mi dice di fare delle pieghe leggere senza schiacciare e a Giulia Bennardo che mi consiglia di mettere un pentolino con acqua calda nella cella di lievitazione per creare umidità. Dopo tre ore finalmente noto movimento e alle 10.30 riesco a continuare con l'impasto. Seguo la ricetta e dopo circa 35 minuti arrivo alla fine dell'impasto. Faccio puntare circa 45/50 minuti, poi peso e pirlo, la

A breve temperaggio del cioccolato

Dalla gavetta alla pagnotta di Sara e Maurizio http://dallagavettaallapagnotta.blogspot.com/